Cos’è la Prevenzione Oncologica

Oncologia:

L’oncologia è la branca della medicina che concerne lo studio e il trattamento dei tumori.

Nomenclatura: Neoplasia, Tumore, Cancro

Cos’è il cancro? Clicca qui per saperne di più.

Quali sono le cause del cancro? Clicca qui per saperne di più.

Prevenzione

L’attività di prevenzione comprende tutti gli interventi che consentono di allontanare le cause di insorgenza della malattia. Si può parlare di due diverse modalità di prevenzione:

PREVENZIONE PRIMARIA: consiste nello svolgimento di attività educative, informative e comunicative riguardo le patologie e gli strumenti di prevenzione e diagnosi precoce, mirate a sensibilizzare e responsabilizzare le diverse componenti della società.

PREVENZIONE SECONDARIA: consiste invece nell’attività specifica di diagnosi precoce attraverso visite ed esami diagnostici.

La DIAGNOSI PRECOCE è solo una delle modalità di prevenzione, e consiste nel cogliere la malattia nella fase iniziale del suo sviluppo, aumentando così le possibilità di cura e guarigione attraverso interventi tempestivi.

Vaccino anti-HPV Papillomavirus

La vaccinazione per prevenire le infezioni da Papillomavirus umano (HPV) è lo strumento più efficace per ridurre le infezioni e le lesioni da HPV tra i giovani. E’ dunque un intervento preventivo rivolto al futuro delle nuove generazioni.

La promozione di stili di vita salutari

Altrettanto importante risulta un’altra attività, di tipo più educativo e informativo, vale a dire la promozione di stili di vita salutari.

Negli ultimi anni, numerose ricerche hanno sottolineato e confermato la relazione tra stili di vita e alcune malattie (cancro, malattie cardiovascolari, obesità, ecc…). È ormai noto che un particolare tipo di alimentazione, l’abuso di alcol, il tabagismo, la mancanza di attività fisica, ecc… favoriscono l’insorgere di patologie oncologiche.

Tra gli stili di vita, oltre alla lotta contro il tabagismo, è di fondamentale importanza l’educazione ad una corretta alimentazione.

Risulta quindi di primaria importanza l’obiettivo che l’associazione si propone di raggiungere l’attuazione di “percorsi” di prevenzione che coinvolgano più sfere comportamentali:

          Per una corretta alimentazione consigliamo di seguire le linee guida dell’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) che potete visualizzare cliccando nel link seguenteClicca qui per scaricare in formato pdf le linee guida

fonte:http://www.spazioprevenzione.it

Codice europeo contro il cancro

Adottando uno stile di vita più salutare è possibile evitare alcune neoplasie e migliorare lo stato di salute.

    1. Non fumare; se fumi, smetti. Se non riesci a smettere, non fumare in presenza di non fumatori.
    2. Evita l’obesità.
    3. Fai ogni giorno attività fisica.
    4. Mangia ogni giorno frutta fresca e verdura (di stagione): almeno cinque porzioni. Limita il consumo di alimenti contenenti grassi di origine animale.
    5. Se bevi alcolici, che siano birra, vino o liquori, modera il loro consumo a non più di due bicchieri al giorno se sei uomo, a non più di uno se sei donna.
    6. Presta attenzione all’eccessiva esposizione al sole. È importante proteggere bambini e adolescenti. Coloro che hanno la tendenza a scottarsi devono proteggersi per tuta la vita.
    7. Osserva scrupolosamente le raccomandazioni per prevenire nei posti di lavoro e nell’ambiente l’esposizione ad agenti cancerogeni noti, incluse le radiazioni ionizzanti.

Se diagnosticati in tempo molti tumori sono curabili.

    1. Rivolgiti a un medico se noti la presenza di un nodulo; una ferita che non guarisce, anche nella bocca; un neo che cambia forma, dimensioni o colore; ogni sanguinamento anormale; la persistenza di sintomi quali tosse, raucedine, bruciori di stomaco, difficoltà a deglutire, cambiamenti come perdita di peso, modifica delle abitudini intestinali o urinarie.

Esistono programmi di salute che possono prevenire lo sviluppo di tumori e aumentare la probabilità che un tumore possa essere curato.

  1. Le donne a partire dai 25 anni dovrebbero partecipare a screening per il tumore del collo dell’utero con la possibilità di sottoporsi periodicamente a strisci cervicali. Questo deve essere fatto all’interno di programmi organizzati, sottoposti a controllo di qualità.
  2. Le donne a partire dai 50 anni dovrebbero partecipare a screening mammografici per il tumore del seno con la possibilità di sottoporsi a mammografia. Questo deve essere fatto all’interno di programmi organizzati, sottoposti a controllo di qualità.
  3. Donne e uomini a partire dai 50 anni dovrebbero partecipare a screening per il cancro colonrettale all’interno di programmi organizzati e sottoposti a controllo di qualità.
  4. Partecipa ai programmi di vaccinazione contro l’epatite B.

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